Davide Pilloni

Ciao a tutti!

La Russia mi ha sempre intrigato sin da piccolo, ma allora erano tanti i paesi che mi facevano sognare. Mai il me tredicenne avrebbe immaginato che sarei finito a dedicarle buona parte della mia vita. Tutto è cambiato quando nell’agosto del 2018, finito il liceo, decisi di visitare Mosca. Al ritorno mi dissi: “Voglio studiare questo per tutta la vita”. E così mi iscrissi all’università per imparare il russo e per conoscere questa cultura estremamente misteriosa. Da allora sono trascorsi circa 2500 giorni e di questi non ce n’è uno solo che non abbia dedicato alla lingua russa con una canzone, una poesia, una conversazione con un amico. Dopo Mosca ho preso il volo e ho iniziato a viaggiare in tutte le ex-Repubbliche sovietiche, entrando in contatto con tantissime, diversissime, interessantissime persone (nomadi della steppa, montanari del Caucaso, sciamani della taiga) che difficilmente avrei potuto capire (e non parlo solo dal punto di vista linguistico) senza la conoscenza del russo.

Così adesso mi ritrovo qui a condividere con voi il mio entusiasmo per questa lingua e per questa cultura — e contagiarvi se ce ne sarà bisogno (gli esami universitari purtroppo fanno questo effetto…) — per fare in modo che possiate superare quell’esame, fare quel viaggio, leggere quel romanzo o capire quella canzone!